Come ho avuto modo di far emergere nei due articoli precedenti, l’uomo è un sistema più complesso di quanto appaia: parallelamente all’anatomia classica che tutti conosciamo, ne esiste una esoterica che studia la struttura sottile dell’uomo.

Non si tratta di filosofie new age ma di antichissime consapevolezze che basano le loro affermazioni sull’osservazione e la storia. Già nel 370 a. C. Platone accenna all’esistenza di corpi diversi dal piano visibile, sostenendo che l’uomo è essenzialmente composto da tre piani differenti: razionale, volitivo e concupiscente. Aristotele, dal canto suo, individua nell’uomo le funzioni intellettive, sensitive e vegetative mentre san Paolo distingue l’individuo in corpo, l’anima e spirito, le basi dalla definizione agostiniana della santa Trinità. Leggi tutto…