L’umiltà è l’accettazione della propria umanità, nonché il test che prova se un’esistenza è fondata sullo spirito o sulla carne.

Ma attenzione, perché esiste anche una falsa umiltà: quella che si vanta, che vuole essere riconosciuta e ammirata.

Le persone davvero umili, guardano il proprio campicello senza far confronti con quello altrui, né tantomeno giudicano l’operato e le intenzioni del prossimo.

Gli umili parlano poco e agiscono molto: “Non c’è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore.” (Lc 6,43-45)

Questo versetto del Vangelo secondo Luca è un’autentica bussola per riconoscere chi fa sul serio e chi, invece, è spirituale solo di facciata. Leggi tutto…